Storia
  IL RE
  ARRIVA PRIMA A NAPOLI E POI NELLA STAZIONE DI CASTEL SAN GIORGIO 
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  STAZIONE DI NAPOLI   24 AGOSTO 1936 
  ( la stazione è riconoscibile solo dalla statua di Garibaldi )
   
  
  VIAGGIATORI ALL' INTERNO DELLA STAZIONE INTORNO AL 1920-1930 
    
  
  INTERNO DELLA STAZIONE DI NAPOLI  24 AGOSTO 1936 
   
  
  INTERNO DELLA STAZIONE DI NAPOLI 24 AGOSTO 1936
   
  SU QUESTI BINARI ARRIVERA' IL TRENO DEL RE
   ALLE ORE 15,55 
  
 
  LA NOTIZIA OVVIAMENTE SARA' PRESENTE SUL MATTINO DEL GIORNO SUCCESSIVO QUINDI QUELLO DEL 25 AGOSTO
   
  SI RACCOMANDA I LETTORI DI FARE MOLTA ATTENZIONE TRA DATA DI PUBBLICAZIONE DEL GIORNALE E DATA REALE DELL' EVENTO  
    
  CRONACA DEL GIORNALE IL MATTINO
  Il Re era accompagnato dal suo Aiutante di Campo Generale Asinari di Bernezzo e dai componenti della sua Casa Militare 
  IL RE VIENE OMAGGIATO NELLA STAZIONE DI NAPOLI DOVE SI E' FERMATO PER UN SALUTO DA
   S.E. il Prefetto Gr. Uff. Marziali Giovanni Battista – il Federale Avv. Francesco Picone – il Podestà Avv. Giovanni Orgera – il Preside della Provincia Onorevole Teodoro Morisani – S.E. Generale di Divisione Aymonino Aldo Primo Aiutante di Campo Generale di S. A. R. il Principe di Piemonte – il Comandante del Dipartimento Ammiraglio Giulio Valli – il Primo Presidente della Corte d' Appello Gaetano Azzariti – il Questore gr. Uff. Seraoca – il Generale Gatti, Comandante del Presidio Militare – il Generale Muratori, Comandante la III Zona della Guardia di Finanza – il Generale Celi dei Reali Carabinieri – il Console Assante, Comandante interinale del Presidio Milizia – il Console Miozzi Comandante la X Legione Dicat – il Colonnello Sabatucci, Comandante del Presidio Aeronautico – il vice Questore comm. Vinale – il Centurione Spezzati, in rappresentanza della X Legione Ferroviaria – ed altre personalità 
    
  IL Re è sceso dal vagone ricevendo l'omaggio di S.E. il Prefetto, del Federale che ha espresso al Sovrano i sentimenti di devozione delle Camicie Nere napoletane, e del Podestà che ha porto il devoto saluto della cittadinanza. 
  S.M. il Re e Imperatore si è anche intrattenuto con S.E. Valli e altre Autorità, soffermandosi circa dieci minuti. 
  Alle 16,50 il treno è ripartito alla volta di Castel S. Giorgio, nel Salernitano. 
    
  
     
    NELLA FOTOGRAFIA IL PREFETTO DI NAPOLI 
     ( Gr. Uff. Marziali Giovanni Battista nominato Prefetto di Napoli il 1 Agosto 1936 ) 
    
     Gr. Uff. Marziali Giovanni Battista
    Prefetto di Napoli con nomina dal 1 Agosto 1936 
    
     SI RICORDA AI GIOVANI LETTORI CHE IL TERMINE TRA PARENTESI (Telefoto) SI RIFERISCE ALLA MODALITA' DI RICEVIMENTO DELLA FOTOGRAFIA CHE OGGI CHIAMEREMO TELEFAX CON TERMINOLOGIA ANGLOSASSONE E NON PIU' IN LINGUA ITALIANA 
    LA SOSTA DEL RE ALLA STAZIONE DI NAPOLI E' UN EVENTO DI ENORME PORTATA ISTITUZIONALE COME TESTIMONIATO DAL GRANDISSIMO NUMERO DI ALTE PERSONALITA' PRESENTI ALLA STAZIONE DI NAPOLI A RENDERGLI OMAGGIO
     
    SI TRATTA DI UN EVENTO STORICO ECCEZIONALE
    
  
    SI SEGNALA UNA LEGGERA DISCORDANZA DI ORARIO TRA LA CRONACA FATTA DAL QUOTIDIANO IL MATTINO E QUELLA RIPORTATA NELLA STAMPA 
    DALL' ARTICOLO DELLA STAMPA SI APPRENDE CHE IL TRENO DEL RE E' COMPOSTO DA SETTE VETTURE - SALON PIU' UN CARRO PER LE AUTOMOBILI DEL RE 
    IN UN ALTRO ARTICOLO SI SEGNALA ANCHE UN VAGONE BAGAGLIAIO
     PER UN TOTALE QUINDI DI NOVE VETTURE 
    
    DAL CORRIERE DELLA SERA
      
    AVANTI
    

