La Starza
Per capire il significato della parola " Starza ", parola dialettale napoletana, ma presente anche in altre regioni, facciamo uso dell'antico vocabolario Napoletano .
Come si legge dal vocabolario, la Starza è quindi un appezzamento di terreno idoneo per la semina.
Non un pezzo di terreno qualunque, ma un pezzo di terreno che contiene i requisiti agricoli necessari a poter dare un raccolto mediante operazione di semina, previa aratura dello stesso .
APPROFONDIMENTO _APPELLATIVO_ STARZA
Andando oltre il vocabolario Napoletano, e facendo riferimento a Studi e Ricerche più approfondite, emerge che il termine Starza inquadra nella sua conformazione agricola pregiata, anche la presenza di una Masseria - Casale - Fattoria .
LA VENDITA _DELLA _STARZA _A _CARMINE _CALVANESE
Maggiore dettaglio sulla tipologia di terreno identificato come Starza, la troviamo nello specifico atto di vendita (*) della stessa, da parte del Re di Napoli Ferdinando IV di Borbone al Sig. Carmine Calvanese , vendita avvenuta il 27 Maggio 1798.
(*) La trascrizione completa dell' Atto di vendita la trovate nel Capitolo Successivo riguardante i Leoni della Starza
Nell'atto di vendita si legge : " . . . . . . . intendendo la Regia Corte procedere alla vendita di tutti li beni attinenti a beneficii, e badia del Regio Patronato del Regno, le medesime in detto sì ritrovato di aver fatto acquisto da quella per raggioni di compra di una starza o sia massaria di territorio campestre, seminatorio, adacquatorio, con casa rurale, buona parte diruta, aia da battere vittuvaglie, pozzo di acqua sorgiva interrato, molino macinante ad acqua, con suoi corsi controcorsi inessa "
Si tratta pertanto, come emerge dall' atto di vendita, di un terreno molto pregiato, con presenza di acqua per irrigare i campi, di un Pozzo di acqua sorgiva, quindi potabile, per approviggionamento idrico, addirittura di un Mulino a macina funzionante ad acqua, l'acqua del torrente Saltera .
MAPPA RIZZI ZANNONI 1794
IL Mulino di cui si parla nell' Atto di vendita è quello indicato nella mappa sopra riportata, è situato nella punta Ovest della Starza, lato San Pasquale per intenderci, in mappa vicino alle scritte Passo dell' Orca - Li Casali .
Infatti il vicino corso d' acqua, denominato Saltera, che lo circonda, oggi conosciuto con il nome di Solofrana, all'epoca era una risorsa idrica proprio per l'agricoltura nonché forza motrice per i Mulini a macina presenti lungo il suo percorso .
BREVI NOTIZIE SULL' ANTICO NOME DELLA SOLOFRANA
In epoca medievale tale torrente era chiamato flubio nel territorio di Solofra, riu sicchum nella piana di Montoro fino a Rota (l'odierna S. Severino) e Saltera da Rota a Nocera.
NOTA STORICA SULLE ANTICHE MAPPE
Il lettore tenga presente che nella stesura delle antiche mappe topografiche, i centri abitati non erano rappresentati con la geometria delle vere case, ma solo con il simbolismo di nuclei abitati, e non venivano riportati in mappa fabbricati singoli di scarso rilievo abitativo.
Le Chiese erano rappresentate con la presenza solo di una croce, non con la sagoma e la loro reale posizione topografica, mentre i Mulini invece, con una ruota a raggi posizionata lungo il corso del fiume che forniva loro energia per il movimento delle macine .
L'opera, in effetti, era stata commissionata nel 1781 da Ferdinando IV di Napoli al geografo padovano Giovanni Antonio Rizzi Zannoni .